Attualità

La mobilità green si diffonde e abbraccia Pisa

Dal 16 al 22 Settembre BIT Mobility porta in scuole e piazze italiane attività dedicate a monopattini ed e-bike. Domenica appuntamento in centro città.

Tra le strade e nelle scuole, all'insegna della mobilità green. La città di Pisa sarà infatti tra le protagoniste della Settimana Europea della Mobilità, in programma dal 16 al 22 Settembre, grazie alla partecipazione di BIT Mobility. 

Domenica 21 Settembre, dalle 9 alle 12, l’azienda sarà presente sul Ponte di Mezzo con un’iniziativa rivolta a cittadini e famiglie, pensata per sensibilizzare all’uso consapevole di monopattini ed e-bike e per diffondere buone pratiche di educazione stradale. L’appuntamento intende valorizzare il cuore della città come palcoscenico di un cambiamento culturale che guarda a una mobilità più sostenibile, sicura e condivisa.

L’iniziativa pisana si inserisce in un programma nazionale che porterà BIT Mobility anche a Lecce, La Spezia e Venezia-Mestre, oltre che nelle scuole di Prato, con momenti di formazione e divulgazione rivolti alle nuove generazioni. La presenza capillare sul territorio nasce dalla convinzione che la transizione ecologica passi anche dalla capacità di educare e responsabilizzare gli utenti, affinché i mezzi elettrici diventino davvero strumenti di crescita urbana e ambientale.

Fondata a Verona nel 2019, oggi BIT Mobility è attiva in oltre venti città italiane con monopattini, biciclette e scooter elettrici, e si è affermata come realtà di riferimento per chi cerca alternative concrete all’automobile. “La Settimana Europea della Mobilità è per noi un’occasione preziosa per rafforzare il dialogo con i cittadini e promuovere uno stile di vita urbano più sostenibile – ha dichiarato Michele Francione, direttore operativo Italia di BIT Mobility –. Vogliamo dimostrare che scegliere mezzi elettrici e condivisi non significa solo ridurre le emissioni, ma anche migliorare la qualità degli spostamenti quotidiani, contribuendo a rendere le nostre città più moderne e inclusive. Siamo convinti che incentivare e sviluppare forme di intermodalità nell’ambito del trasporto urbano possa accompagnarci verso il futuro che sogniamo: solo integrando mezzi diversi possiamo garantire spostamenti più rapidi, accessibili e rispettosi dell’ambiente”.