Attualità

La Normale ricorda Vivarelli

Un incontro per illustrare l'importante contributo nella ricerca storica

La Scuola Normale Superiore ricorda Roberto Vivarelli, storico di fama professore emerito della Normale recentemente scomparso.

L'appuntamento è per mercoledì 8 ottobre, alle 16,30, nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana

Saranno il direttore Fabio Beltram con gli storici Daniele Menozzi (Scuola Normale), Mauro Moretti (Università per Stranieri di Siena) e Roberto Pertici (Università degli Studi di Bergamo) a illustrare il contributo e l’importanza di Vivarelli nella ricerca storica, soprattutto del primo Novecento.

Vivarelli, tra le altre cariche, è stato Visiting Professor alla Harvard University ed ha tenuto diversi cicli di lezioni all’Istituto Italiano di Studi Storici a Napoli. E’ stato inoltre research fellow al St. Antony’s College di Oxford, visiting member presso l’Institute for Advanced Study di Princeton, visiting fellow presso All Souls College a Oxford. Era membro della direzione della Rivista Storica Italiana, dell’Academia Europaea e dell’Accademia Colombaria.

I suoi studi hanno riguardato principalmente la storia d’Europa tra Otto e Novecento, con particolare riguardo all’origine del Fascismo. A questo riguardo, si deve a Vivarelli la più importante e circostanziata opera storiografica realizzata sul quinquennio 1918-1922: “Storia delle origini del fascismo. L’Italia dalla grande guerra alla marcia su Roma”, pubblicata in tre volumi a partire dal 1965 e completata con il terzo volume del 2012