Il consigliere forzista Giovanni Garzella richiama le Istituzioni ad "una condivisione degli obbiettivi a favore dello sviluppo di Pisa dopo la vicenda ancora da chiarire avvenuta al Bagno Hoasy pochi giorni fa".
"Leggo sulla stampa locale un intervento del Direttore del Parco sulla questione delle multe eseguite sabato pomeriggio a decine di turisti che frequentavano il Bagno Hoasy di Tirrenia -commenta Garzella-. Onestamente non capisco bene quando si dice che tale azione non è contro i turisti, infatti le multe sono state eseguite di sabato, e domenica è stata sequestrata l'area: se si voleva non colpire il Turismo bastava invertire l'operazione, sequestrando l'area (come è stato fatto attraverso recinzione ed affissione di Ordinanza) sabato mattina e procedendo alle multe ad eventuali irriducibili la domenica. Tra l'altro le sanzioni sono state eseguite in totale assenza di cartellonistica del Parco. Con rammarico vedo la totale assenza al dibattito del Presidente del Parco e dei componenti del direttivo, organo politico".
Ora il consigliere chiede l'intervento del Presidente del Parco: "Quale è il tipo di sviluppo sostenibile per il Litorale Pisano? Come si possono immaginare Stabilimenti Balneari senza accessi con mezzi di soccorso? Come si possono immaginare Stabilimenti Balneari senza servizi adeguati come i Parcheggi?"
In attesa che si apra il dibattito, Garzella fa alcune domande all'amministrazione di città e Parco:
"Perché la recinzione del viale di accesso del Camp Darby non consente l'uso del parcheggio ai due stabilimenti balneari vicini ma ad uno solo? Questa recinzione è conforme ai Piani di Gestione del parco ed al Regolamento Edilizio del Comune di Pisa? Se è fuori legge sono state sollevate sanzioni ed a chi? e ancora sul tema delle discariche nella zona: Sono previste azioni a tutela ambientale? Chi è stato sanzionato?"