È uscito nelle librerie Nicola Pisano, fumetto biografico che ripercorre le opere e la storia dello scultore e architetto che a lungo visse e lavorò a Pisa.
Scritto da Nencioni e Lenci, il libro rievoca, attraverso i racconti del figlio Giovanni, il percorso personale e professionale dell’artista formatosi alla corte di Federico II.
Il suo ruolo fu decisivo nella storia della scultura del XII secolo: realizzò una vera e propria rivoluzione, diventando nel suo ambito professionale ciò che, una generazione più tardi, sarebbe stato Giotto in pittura. Abbandonò i canoni bizantini, caratterizzati dall’anti-naturalismo e dalla stilizzazione delle figure, dette all’uomo e alla realtà dell’ambiente terreno una centralità assente durante il Medio Evo, creando così un nuovo classicismo.
L’avvento di Nicola Pisano implicò una dimensione umanistica dell’arte, mai registrata in precedenza, che fu poi ripresa dagli artisti del Trecento più maturi e innovativi. Decisivo fu il suo contributo alla città di Pisa dove, in Piazza dei Miracoli, realizzò il pergamo del Duomo e proseguì i lavori del Battistero, iniziati da Diotisalvi e terminati da suo figlio Giovanni.
L’impostazione fumettistica e la scelta di rendere animate e protagoniste anche le opere permette una lettura immediata e coinvolgente, lontana dai canoni tradizionali; inoltre attualizza e semplifica, senza però banalizzare, concetti spesso complessi e poco trattati. Il binomio arte-fumetto è infatti il punto di forza della casa editrice Kleiner Flug che, oltre ad aver pubblicato il lavoro, ha creato collane specifiche dedicate allo scambio biunivoco tra il genere fumettistico e le altre arti.