Cronaca

L'Antropologia visiva di Maurizio Godot Villani

L'artista di Cascina fa parte di Photofestival 2014 a Milano, una tra le più importanti manifestazioni dedicate alla fotografia d’autore

Antropologia visiva, la mostra fotografica di Maurizio Godot Villani, verrà inaugurata giovedì 10 aprile alle 18 alla galleria Artespressione di Milano. L’esposizione, curata da Matteo Pacini, sarà inserita all’interno di Photofestival 2014, una tra le più importanti manifestazioni dedicate alla fotografia d’autore. Un traguardo importante per l’artista di Cascina che, malgrado le sue origini non siano toscane, riconosce in questa terra le sue radici identitarie.
Al centro del suo obiettivo compaiono prevalentemente paesaggi e oggetti che immortala esaltandone la rappresentazione visiva della cultura che gli ha prodotti. Il comportamento umano, le culture dei popoli vengono documentati, ripercorsi indirettamente, narrati attraverso le loro creazioni, un’analisi quasi metonimica che porta a un racconto antropologico visivo. Attraverso le immagini racconta il tempo che vive, riproduce le sensazioni, le percezioni che gli oggetti gli trasmettono, sondando l’essenza vera delle cose ed estraendo l’aspetto nascosto, quello meno scontato. Coglie i dettagli, gli imprevisti, le ambiguità e, da fattori marginali o di disturbo, li eleva a protagonisti, trasformandoli semanticamente e graficamente. Gioca con gli oggetti, raccoglie ricordi provenienti da paesi diversi, li decontestualizza per poi dare loro una nuova identità, ne esalta la bellezza e ne evidenzia i contrasti cromatici. Le sue foto, così, superano i limiti bidimensionali e diventano una forma comunicativa in grado di stupire.
Al vernissage, che si svolgerà giovedì 10 aprile 2014 alle 18 alla galleria Artespressione in via della Palla 3 a Milano, sarà presente l’artista. Fino al 10 maggio sarà possibile visitare la mostra dal martedì al sabato dalle 12 alle 20 con orario continuato.