Politica

Latrofa: "Combattere il degrado e punire i reati"

Il capogruppo per il Nuovo centro destra in consiglio comunale commenta: "Le azioni concrete non si fanno solo con i tavoli di discussione"

Raffaele Latrofa

“L’insicurezza è una realtà, non una percezione. Serviva l'intervento di Striscia la notizia per capirlo?” A chiederselo è Raffaele Latrofa, capogruppo per il Nuovo centro destra in consiglio comunale che commenta: "Bisogna combattere il degrado e punire chi commette reati".

“Nella scorsa campagna per le elezioni del sindaco -prosegue il consigliere- tutte le volte che facevo notare che i pisani si sentivano fortemente insicuri in certe zone, mi sentivo spesso rispondere, da esponenti della maggioranza, che quell'insicurezza era solo una percezione e non un dato reale? La mia è una forte critica alla politica pisana. Se finora ha negato il problema, adesso deve compiere azioni concrete che non siano solo i cosiddetti tavoli”.

Secondo Latrofa il primo fenomeno da combattere è il degrado: “Questo è compito della politica e va fatto tramite riqualificazioni, arredo urbano, parchi pubblici ben tenuti, parchi giochi e manifestazioni pubbliche che riavvicinino alle zone degradate della città le famiglie, gli anziani e i cittadini".

Altro aspetto importante per Latrofa è punire chi compie veri e propri reati: “Noto che in questi ultimi mesi il viceprefetto vicario Romeo insieme con il questore Bernabei, con il comandante dei carabinieri Brancadoro e con il comandante della guardia di finanza Iuzzolino, ha messo in atto una serie di interventi decisi e concreti, dei quali si iniziano a percepire gli effetti. Sono state espulse numerose persone, sequestrati migliaia di oggetti, fatte multe ad attività commerciali non in regola e messa una postazione fissa di polizia alla stazione. Auspico che le forze dell’ordine continuino su questa strada, intensificando la loro azione, in modo da risolvere i vari problemi di sicurezza in città, come quello della delinquenza legata ad alcuni insediamenti abusivi che hanno provocato furti nelle zone di Porta a mare e Putignano, che non sono più tollerati e tollerabili dai cittadini di quelle zone."