Attualità

"Le idee sono a prova di proiettile"

Da piazza dei Cavalieri il sit-in si è trasformato in un corteo che ha raggiunto il Duomo. Un obiettivo: dire no alla violenza

"Je suis Charlie", un motto che ormai riassume in tre parole la lotta per la libertà di espressione.

Ed è proprio con questo motto, scritto su un foglio di carta che questa mattina si è svolto il sit-in in ricordo delle vittime dell'attentato al settimanale francese Charlie Hebdo. Appuntamento alle 11 in piazza dei Cavalieri. Tra i presenti, insieme a una folta folla di ragazzi, alcuni rappresentati dell'associazione Libera, il presidente di Confcommercio Pisa Federica Grassini e l'assessore alle pari opportunità Marilù Chiofalo.

Tutti a matite alzate verso quel cielo che prometteva pioggia, e poi un silenzioso corteo verso piazza dei Miracoli con un messaggio: "Niente deve minare la libertà di espressione. Le idee sono a prova di proiettile".