Pisa Sporting Club

Le pagelle di Napoli-Pisa

Brilla Akinsanmiro con una prestazione da migliore in campo, benissimo anche Leris e Nzola. Caracciolo monumentale. Sottotono Marin, Moreo e Semper

Analizziamo la prestazione dei singoli dopo la sfida persa di misura al Maradona contro i campioni d'Italia. 

Semper 5: Il primo e il terzo gol non sono colpa sua, ma regala un pallone clamoroso a Politano, poi avrebbe potuto fare molto di più in occasione del secondo gol, mal piazzato e partito in ritardo sulla conclusione di Spinazzola. 

Canestrelli 5: Di base offre una prestazione generosa, ma la prima rete arriva su una sua deviazione e Lucca lo porta a spasso in occasione del terzo gol. 

Caracciolo 6,5: Monumentale, non prende il 7 solo perché il reparto gli abbassa il voto e perché il Pisa esce con tre reti subite dalla partita, ma limita in almeno cinque occasioni gli attaccanti avversari in maniera decisiva. Hojlund fatica tantissimo a vedere la porta con lui nei paraggi. 

Lusuardi 6-: Sufficienza striminzita, ma molto meglio rispetto alla gara con l'Udinese. Fisicamente cerca di limitare Politano, ma è un compito molto difficile e si vede. Si becca un giallo tattico necessario in quel momento della partita. 

Leris 7 - Sembra ormai definitivamente tornato quel giocatore che il Pisa avrebbe potuto avere lo scorso anno e che aveva fatto intravedere grandi potenzialità prima del suo gravissimo infortunio. Si guadagna un rigore netto, che il Var gli toglie ingiustamente, sfiora il gol da due passi. Genoroso, prestazione di tutto rispetto. (Cuadrado 5,5 - Gioca mezz'ora, ma non da grande apporto alla manovra). 

Akinsanmiro 7 - Il migliore della squadra. Il calciatore sta ormai sbocciando, con una personalità fuori dal comune. Tiene a bada tutto il centrocampo avversario, arriva addirittura giganteggiare e a mettere in dubbio la titolarità del veterano Marin. Meriterebbe un rigore che non viene visto dall'arbitro nel primo tempo. Il Pisa ha scovato una gemma. 

Aebischer 6 - Buona prestazione a centrocampo dello svizzero, suo l'invito a nozze per Leris. 

Marin 5,5 - Fatica più del dovuto, perde qualche pallone e, soprattutto, si perde Spinazzola in occasione del secondo gol. (Lorran 6,5 - Entra, segna e riapre la partita all'esordio. Cosa si poteva chiedere di più?)

Bonfanti 5,5 - Gioca una gara di sacrificio in una posizione in cui viene riadattato, ma lo fa bene. L'errore decisivo è aver consegnato palla al Napoli in occasione del 2-1 (Angori 6 - Entra e fornisce l'assist a Lorran per ridare speranza ai suoi nei minuti di recupero).

Nzola 6,5 - Dignitosa gara dell'angolano che tiene su tutto il reparto, tiene palla e si rende pericoloso. Segna la rete dell1-1 su calcio di rigore. (Tramoni 5,5 - Si conquista un'occasione da solo rubando palla, ma spreca tutto di sinistro. Non è il suo miglior momento, ma può fare di più). 

Moreo 5,5 - Fa bene con Nzola, è generoso e la sua presenza fisica è imponente anche a livello di centimetri. Non calcia in porta quando potrebbe avere un ottimo pallone, valutando male la situazione (Meister 5,5 - Tiene alta la squadra, ma niente più)

Gilardino 6,5 - Ha preparato bene la partita, passando al 3-5-2 per offrire molto più equilibrio e mettere in difficoltà il Napoli al “Maradona”. La squadra lo segue, crea occasioni e segna due gol, cosa non banale contro i campioni d’Italia. Le sostituzioni, specialmente con Lorran e Angori producono il 3-2 nel finale. Nel post gara sottolinea la crescita e la maturazione da completare, senza cercare alibi sugli episodi arbitrali. Dimostra lucidità e consapevolezza: il Pisa esce battuto, ma più convinto della propria identità. Un ulteriore passo avanti in questo processo di crescita.