Dal 1° febbraio ripartono i corsi di formazione per i nuovi volontari della Lega del Filo d'Oro presso la sede di Pisa. C’è tempo fino al 28 gennaio 2025 per presentare la propria candidatura e intraprendere un percorso formativo che arricchirà sia i partecipanti che le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale che potranno beneficiare del loro supporto.
"I volontari rappresentano una risorsa insostituibile e un pilastro fondamentale per tutte le attività che la Lega del Filo d'Oro porta avanti – afferma Rossano Bartoli, presidente della Fondazione –. Ogni volontario non solo contribuisce concretamente all’inclusione delle persone sordocieche, ma costruisce anche un ponte di relazioni umane autentiche e arricchenti. Diventare volontario significa donare il proprio tempo e, al contempo, ricevere tanto in cambio in termini di crescita personale".
I corsi, completamente gratuiti, prevedono lezioni teoriche e attività pratiche. Gli incontri online si terranno il 1° e l’8 febbraio (9:00-12:00) e il 5 e il 12 febbraio (18:00-20:00). Le sessioni in presenza avranno luogo il 15 febbraio (9:00-13:00) e il 22 febbraio (9:00-15:30) presso la sede territoriale di via Giovanni Bovio 12/14 a Pisa. Durante queste attività, i nuovi volontari saranno affiancati da operatori e volontari esperti, apprendendo tecniche per supportare gli utenti nell’orientamento e nella mobilità, e approfondendo i vari sistemi di comunicazione.
"Formare i volontari significa garantire un supporto efficace e qualificato alle persone sordocieche – aggiunge Bartoli –. Solo così possiamo costruire un ambiente che risponda pienamente alle loro esigenze".
Nel 2024, 662 volontari hanno collaborato con la Lega del Filo d'Oro, di cui 17 attivi nella sede di Pisa. Il loro contributo va oltre il supporto diretto agli utenti: sono promotori di inclusione sociale, partecipano a raccolte fondi e sensibilizzano la comunità sul tema della sordocecità.
"L’impegno dei volontari – sottolinea la Fondazione – si fonda sui valori di solidarietà e partecipazione. Sono loro a rendere possibile il lavoro quotidiano della Lega, migliorando concretamente la qualità della vita delle persone sordocieche".