Cronaca

Ferragosto sorvegliato dal mare e dal cielo

Reparti aeronavali della guardia di finanza in campo con oltre 100 militari e 30 mezzi. Controllate 24 imbarcazioni e identificate 51 persone

Fine settima di Ferragosto all'insegna dei controlli sul fronte economico, delle misure di contenimento del Coronavirus e della sicurezza pubblica.

Il reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Livorno, con i suoi reparti navali di Livorno, Marina di Carrara, Portoferraio e Porto Santo Stefano e la sezione aerea di Pisa, ha effettuato controlli sia via mare che dall'alto.

Sul fronte della tutela all'ordine e alla sicurezza pubblica, le unità aeronavali hanno anche svolto presidi territoriali h24 connessi a particolari eventi locali e, grazie a personale qualificato nel soccorso, anche attività in sinergia con le pubbliche assistenze in montagna e nelle zone impervie.

Le missioni operative condotte dai reparti aeronavali hanno visto l’impiego di oltre 100 militari specializzati e di 30 mezzi (elicotteri e unità navali), che hanno premesso di consolidare la presenza del corpo quale forza di polizia di prossimità nelle acque interne, dell'arcipelago e territoriali. Durante le attività sono state controllate 24 imbarcazioni e identificate 51 persone.

"L’attività operativa - spiega il tenente colonnello Emiliano Rampini, comandate del Roan di Livorno - eseguita nei giorni 13, 14 e 15 Agosto, di giorno e di notte, si è sviluppata sull’intero tratto costiero regionale, sul mare territoriale, isole dell’arcipelago comprese, con particolare riferimento alle località maggiormente interessate dai flussi turistici. Particolare attenzione è stata conferita proprio nelle zone di particolare pregio paesaggistico delle isole toscane dove il reparto aeronavale impiega, nell’ambito della pianificata attività, i propri mezzi in virtù di un protocollo di collaborazione con l’Ente Parco nazionale Arcipelago toscano".