Cronaca

Rapinò noto imprenditore, in manette un bandito

L'uomo, un 37enne residente a Cascina, con altri malviventi fece irruzione all'ora di cena nella casa di Giovanni Pieroni

E' finito in manette uno dei banditi che lo scorso fine febbraio misero a segno la rapina a casa di Giovanni Pieroni, noto imprenditore di zona nel settore delle moto. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri del comando provinciale di Lucca insieme ai colleghi della Stazione di Altopascio.

L'uomo, 37enne di origini kosovare ma residente a Cascina con precedenti di furti nel pisano e a Firenze, è stato trasferito nel carcere di San Giorgio.

La rapina avvenne all'ora di cena, quando i banditi fecero irruzione in casa con il volto coperto da passamontagna e aggredirono Pieroni alle spalle, era appena uscito nel giardino della sua casa perché aveva sentito il suo cane abbaiare. Colpito più volte alla testa con il calcio della pistola, mani bloccate con delle fascette di plastica, fu costretto ad aprire la porta e i malviventi, entrati in casa, salirono al primo piano e immobilizzarono, colpendole con pugni e schiaffi, anche la figlia e la moglie.

L’auto usata per la fuga, una Skoda Fabia grigia, fu ritrovata poco distante dai carabinieri. I banditi si erano infatti schiantati contro una recinzione e se ne erano andati via a piedi.