Non è andata giù alla consigliera comunale Valeria Antoni, la risposta dell’amministrazione comunale sul mancato affidamento del servizio di gestione delle Ludoteche.
“Su richiesta di alcuni genitori – così ricostruisce la vicenda l’esponente grillina - ho provato a chiedere informazioni sul mancato affidamento del servizio di gestione delle ludoteche da parte del Comune di Pisa ai soggetti che hanno presentato una manifestazione di interesse e sono rimasta sconcertata dalla risposta ricevuta. Infatti la dirigente del Comune di Pisa sostiene che il mancato affidamento, almeno nei tempi previsti, è dovuto a 'problemi procedurali' che avrebbero interrotto l'iter di affidamento".
"La dirigente del Comuna di Pisa - aggiunge la Antoni - in pratica si trova a ripetere la difficoltà espressa da altri settori quali la Società della Salute la cui Presidente, l'assessore Sandra Capuzzi, lamentava nella Commissione di controllo del Consiglio Comunale, una forbice di attesa troppo lunga tra l'esigenza di avere un servizio e l'attesa della redazione da parte dell'ufficio gare del Comuna di Pisa.
Senza entrare nel merito dell'affidamento della gestione delle Ludoteche l'esponente grillina vuole vederci chiaro: "Se da una parte i genitori si trovano nell'incertezza di non veder corrisposto un servizio, dall'altra ci sono lavoratori che subiscono la discontinuità. Ma proviamo a immaginare che cosa significhi un'emergenza socio sanitaria alla quale la risposta deve essere necessariamente data in un tempo breve. La sensazione che abbiamo è che l'intrecciarsi di regole e leggi forma così una giungla dalla quale il cittadino esce sconfitto e quindi è necessario rivedere il sistema di affidamento dei servizi e dove precisamente si inceppa l'ingranaggio. Oggi tocca a una Ludoteca - conclude la Antoni - domani potrebbe toccare a un disabile!”.