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Dalla laurea a Pisa al vertice di Ferrari

Partito ragazzino dalle Dolomiti lucane con una valigia di sogni, Benedetto Vigna si è formato all'ombra della Torre. Sarà Ceo del cavallino rampante

Benedetto Vigna

Gli anni '80 volgevano al termine, il muro di Berlino cadeva, sui circuiti di Formula1 le Ferrari erano affidate a Nigel Mansell e Gerhard Berger e Benedetto Vigna arrivava a Pisa con una valigia piena di sogni da Pietrapertosa, paesino delle Dolomiti lucane, in provincia di Potenza, per studiare all'Università.

Nel 1993 la laurea in fisica con lode all'ombra della Torre Pendente, a seguire una brillante carriera. Entrato in STMicroelectronics nel 1995, ha fondato le attività MEMS della Società e ha lavorato per conquistare la leadership di ST nel mercato delle interfacce utente attivate dal movimento, fino alla nomina di ieri quale nuovo amministratore delegato (Ceo) di Ferrari, all'età di 52 anni. Incarico che ricoprirà a partire dal 1 Settembre 2021.

“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato - ha dichiarato Vigna - e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica".

John Elkann, presidente di Ferrari, ha così commentato la nomina: “Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo Amministratore Delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.

"Nel suo ruolo di amministratore delegato - hanno spiegato dalla Casa di Maranello - la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione".