Attualità

Alga tossica, concentrazioni in calo

Nuovi campionamenti di Arpat nello specchio di mare antistante via Tullio Crosio a Marina di Pisa, per valutare la presenza di Ostreopsis cf. Ovata

Continua il monitoraggio di Arpat nello specchio di mare antistante via Tullio Crosio, a Marina di Pisa, dove venerdì scorso le alte concentrazioni di Ostreopsis ovata - un'alga potenzialmente tossica - hanno fatto scattare il divieto di balneazione. "Nella mattina di venerdì 23 Luglio - hanno fatto sapere da Arpat - il Dipartimento di Pisa ha eseguito un nuovo campionamento presso il medesimo punto. I risultati delle analisi disponibili nel pomeriggio di venerdì e tempestivamente comunicati al Comune e all'Azienda sanitaria hanno rilevato una densità cellulare pari a 11.500 cell/L, ovvero superiore al valore limite di 10.000 cell/L".

Secondo quanto pubblicato nei Rapporti Istisan 14/19, hanno spiegato dall'agenzia regionale per la tutela dell'ambiente, "il rischio sanitario è considerato trascurabile e non vi è necessità di alcuna misura di intervento in situazioni con presenza di densità cellulare fino a 30.000 cell/L in colonna d’acqua, se le condizioni ambientali e meteorologiche garantiscono un periodo prolungato (7-10 giorni) con sufficiente idrodinamismo e le temperature delle acque sono inferiori a quelle ottimali di fioritura".

Il risultato registrato è stato sottoposto dal Comune di Pisa all'Azienda sanitaria per una valutazione sulla riapertura della balneazione.

Tale situazione sarà comunque monitorata nel tempo da Arpat. Il Dipartimento di Pisa, già nella giornata di oggi lunedì 26 Luglio, sta eseguendo un nuovo campionamento, sia nell'area ‘Marina di Pisa via Crosio’ che in altro punto dove sono stati segnalati analoghi problemi.