Cronaca

Marina, "quel Muro che divide idee e sogni"

L'area di cantiere è delimitata da una costruzione in cemento. Lunedì sopralluogo a Marina, martedì operatori in provincia

Scherzi a parte e il Truman Show. Ma per raccontare cosa pensano di quel muro tirato su in piena estate con una foto del mare (che, almeno, è sempre calmo e piacevole), i marinesi hanno evocato anche un altro Muro, tutt'altro che piacevole e abbattuto anni fa.

"Con la caduta del Muro di Berlino - dice Maurizio Nerini di Noi adesso Pisa - pensavo che l’idea di utilizzare del cemento per dividere le idee e i sogni fosse finito. A quanto pare però il vezzo continua e in questi giorni una orrenda fila di enormi manufatti di cementizi è stata posizionata sul nostro Lungomare a Marina lanciando un doppio segnale: quello dell’inizio del cantiere delle nuove spiagge di ghiaia e anche quello della mancanza di rispetto delle volontà dei cittadini.

Sarà difficile far credere ai cittadini e ai commercianti che sia solo una fissazione del Nerini quella di chiedere un monitoraggio economico sull’impatto che i lavori avranno sulle attività del Lungomare e cosa ardua sarà convincere che non ci sia un accanimento terapeutico su di un Lungomare decadente.

Difficile inoltre, sarà spiegare perché non possano essere impiegati per il Litorale i 1,6 milioni risparmiati facendo passare dal mare i materiali per la costruzione.

Difficile infine da far capire come enti molto attenti al paesaggio e ai suoi vincoli permettano progetti invasivi, distruttivi e inutili coperti.

Difficile per ultimo, sarà passeggiare Lungomare e guardando le paratie serigrafate con immagini di un tramonto invisibile, non ricordarsi che poi i responsabili chiederanno un voto alle prossime elezioni".

Lunedì 7 luglio, intanto, il Comune ha chiesto alla Provincia un sopralluogo. Presenti il vicesindaco, con delega a Turismo e Litorale Paolo Ghezzi e il direttore generale della Provincia Giuliano Palagi.

Martedi mattina, invece, una delegazione di operatori e residenti di Marina di Pisa sarà ricevuta dal presidente della Provincia Andrea Pieroni.