“Tornerò presto e più forte di prima!”. Con queste parole, accompagnate da un sorriso sereno, Martina Trevisan ha rassicurato i suoi tifosi dopo l’intervento chirurgico al piede destro subito alla Casa di Cura San Rossore di Pisa. La tennista, che aveva dovuto rinunciare agli Australian Open a causa della Sindrome di Haglund, si è affidata al professor Niek Van Dijk, luminare dell’ortopedia, e alla dottoressa Giulia Favilli, specialista riconosciuta a livello internazionale.
L’operazione, una calcagno plastica per via endoscopica, è stata eseguita con successo. “L’intervento è andato molto bene, ero un po' preoccupata ma non mi sono accorta di niente”, ha raccontato Trevisan subito dopo il risveglio. Oggi stesso è stata dimessa e inizierà subito il percorso di riabilitazione per tornare presto in campo.
La Casa di Cura San Rossore, da anni punto di riferimento per il trattamento di problematiche legate a piede e caviglia, ha già accolto campioni del calibro di Marco Van Basten e Guglielmo Vicario. La dottoressa Favilli ha sottolineato come la tecnica utilizzata sia ormai una consolidata eccellenza della struttura pisana, “un metodo all’avanguardia che permette un recupero rapido e sicuro”.
Fondata nel 1960, la clinica continua a confermarsi un centro di eccellenza internazionale, scelto dai migliori atleti per interventi di alta specializzazione.