Antonio Logli, condannato a venti anni in via definitiva per l'omicidio e la distruzione del cadavere di sua moglie Roberto Ragusa, ha revocato l'incarico all'avvocato Enrico Di Martino e ha affidato la sua tutela a Simone Ciro Giordano, del foro di Milano.
L'obiettivo resta la revisione del processo, con Logli, detenuto a Massa, che ha presentato un ricorso alla Corte Europea dei diritti dell'uomo.
A supportarlo ci sarà anche la criminologa Anna Vagli, che supporterà il nuovo legale nelle indagini difensive.