Cronaca

Pesticidi nocivi, maxi sequestro della Finanza

L'operazione delle Fiamme Gialle ha interessato 133 esercizi commerciali dell'agroalimentari in tutt'Italia, alcuni anche in provincia di Pisa

Circa 16 tonnellate e mezzo di pesticidi utilizzati nel settore agroalimentare sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza su provvedimento della procura di Cagliari in 133 esercizi commerciali in tutta Italia, alcuni anche in provincia di Pisa.

Nel mirino nelle Fiamme Gialle sono finite anche 90 tonnellate di prodotti illeciti, per un valore di mercato stimato intorno ai 7 milioni di euro.

L'operazione, denominata Mela Stregata, è stata condotta dai militari della Guardia di finanza di Cagliari e dai funzionari dell'ispettorato centrale della tutela della qualità del Mipaaf. I sequestri hanno interessato simultaneamente le province di Alessandria, Cuneo, Bergamo, Varese, Trento, Venezia, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza Bologna, Ferrara, Forlì, Arezzo Livorno, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Cagliari, Roma, Latina, Viterbo, Chieti, Napoli, Salerno, Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Matera, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa, coinvolgendo 73 reparti territoriali delle Fiamme Gialle.

I vari esercizi commerciali, secondo l'accusa, avrebbero acquistato da due società, una di Milano (Icas Srl) e l'altra della provincia di Cagliari (D.I. Novas Italia), prodotti denominati corroboranti e preparati bio dinamici non conformi alla legislazione nazionale e altamente pericolosi per la salute pubblica, quali insetticidi, fungicidi e nematocidi ottenuti da estratti vegetali o prodotti derivanti dalla specie sophora flavescens.