Cronaca

Meningite "Non farsi prendere dal panico"

E' in coma lo studente di matematica di 23 anni colpito da meningite, più di mille già sottoposti a profilassi

L’igiene e sanità pubblica della Asl 5 ha già messo in atto tutte le misure sanitarie idonee per effettuare una corretta profilassi a tutti coloro che hanno avuto contatti con il ragazzo colpito da meningite di tipo C. "Si sa con certezza - si legge nella nota dell'Asl - che il giovane studente era presente al cinema Odeon di Pisa il 4 settembre, allo spettacolo delle 21.45, alla proiezione del film “I Minions”, che ha frequentato anche le diverse sedi della mensa universitaria (via Betti il 29 agosto e quella centrale dall’1 al 4 settembre), il ristorante “Le Scuderie” di Pisa il 28 agosto e il pub “Bulldog” di Pontedera il 30 agosto".

Per effettuare la profilassi ricordiamo che è necessario presentarsi agli ambulatori della Asl 5 in Galleria Gerace a Pisa dipartimento di prevenzione (di fronte all’Agenzia delle Entrate).

E sono più di mille cittadini pisani che nelle ultime ore sono già stati sottoposti a profilassi contro la meningite. "I medici e i sanitari dell'igiene e sanità pubblica della ASL 5 di Pisa, coordinati da Emanuela De Franco - spiega una nota della stessa Asl pisana - dal pomeriggio di ieri hanno aperto gli ambulatori del dipartimento di prevenzione per dare una risposta agli utenti. La direzione della ASL 5 raccomanda, comunque, di non farsi prendere dal panico anche perché nei mesi scorsi è stata messa in atto dalla Regione e dalle aziende sanitarie una forte campagna vaccinale, quindi il pericolo di contagio è decisamente minore. Lo studente è sempre in prognosi riservata".

Ma sul caso esplode anche la polemica politica con il deputato del Pd Federico Gelli che chiama in causa il Ministero della Salute:"E' l'ennesimo caso che avviene in Toscana - ha detto - la campagna di vaccinazione promossa dalla Regione non ha avuto l'effetto sperato, dunque bisogna nuovamente intervenire"