Per i prossimi due anni, Sailpost, l'azienda pisana leader nel mercato postale privato italiano, sarà chiamata a gestire in appalto per il Comune di Milano la movimentazione delle "buste verdi". Ovvero, quelle che contengono atti giudiziari e multe.
L'azienda, che ha anche partecipato all'assemblea annuale dell'Anci di Torino, è infatti dotata della licenza speciale A1, che consente di operare in questo specifico settore. Un criterio reso indispensabile anche dal Consiglio di Stato, che ha annullato l'aggiudicazione della gara voluta dal Comune di Milano, per un valore di quasi 10 milioni di euro, visto che l'aggiudicatario risultava sprovvisto di specifici requisiti tecnici.
"La partecipazione all'Anci è stata un'opportunità unica per consolidare la nostra posizione sul mercato e per far conoscere ai principali attori del panorama comunale italiano le nostre soluzioni innovative - ha dichiarato Valterio Castelli, presidente del Gruppo Sailpost - i risultati ottenuti ci confermano che siamo sulla strada giusta e siamo pronti a rilanciare con forti investimenti anche nel 2025".
Per quanto riguarda l'appalto meneghino, Sailpost nei prossimi due anni, con possibilità di rinnovo, arriverà a movimentare addirittura un milione di "buste verdi".