I nuovi provvedimenti al traffico non hanno convinto la Confesercenti che ha chiesto un incontro urgente con l'assessore Davide Gay.
“Crediamo che le modifiche apportate, soprattutto in piazza dell'Arcivescovado, non abbiano tenuto conto delle realtà commerciali presenti – attacca il direttore Marco Sbrana – e non sono state concordate con le associazioni. Sapevamo delle modifiche al traffico ma il Comune non ci ha mai sottoposto il provvedimento nei dettagli. Mettere in atto una tale rivoluzione in piena stagione turistica quando gli operatori hanno già organizzato le loro attività, è poco comprensibile. L'assessore Gay ha detto che l'amministrazione comunale è disponibile a correggere eventuali errori, per questo chiediamo un immediato incontro”.
Sbrana entra nel dettaglio di cosa non va. “L'area di salvaguardia del palazzo arcivescovile, ad esempio, riduce lo spazio di occupazione pubblica di una paninoteca che si vedrà passare le auto a ridosso dei tavolini. Non esiste un'area per il carico e lo scarico per i clienti dell'Hotel Kinzica – dice ancora il direttore –. Stesso discorso per l'Hotel Duomo. E per la consegna delle merci delle attività all'interno della piazza? In via Camozzo, ancora, sono stati realizzati gli stalli di sosta per le moto, ma sono in pendenza. Anche in via Maffi, la parte dedicata alla sosta del bus turistico non è delimitata rispetto a quella che sicuramente occuperanno i veicoli a noleggio con conducente. Siamo comunque convinti – conclude Sbrana – che ci si possa mettere al tavolo con il Comune per verificare i risultati di questi primi giorni. Sarebbe stato meglio, però, che l'incontro fosse avvenuto preventivamente”.