Cronaca

Municipale contro le guide abusive, plauso di Piccini

La presidente di Confguide di ConfcommercioPisa torna a chiedere tutela

“Apprezziamo l'impegno profuso dalla nostra polizia municipale, che attraverso una serie di controlli, sta progressivamente limitando la presenza e l'attività delle guide abusive a Pisa".
Lo dice Silvia Piccini, presidente di Confguide di ConfcommercioPisa, confidando che il lungo ponte di Pasqua porti un buon numero di turisti a Pisa. "Consideriamo molto efficace il fatto che gli agenti si muovano in borghese, come turisti qualunque. Il lavoro che stanno svolgendo è molto positivo, come ampia la disponibilità nei nostri confronti. Una collaborazione reciproca che seppur lentamente, sta dando i suoi frutti”.

Intanto, la Commissione Attività produttive della Camera che ha votato all’unanimità e con parere favorevole del governo Renzi la risoluzione per tutelare la professionalità delle guide turistiche italiane. Silvia Piccini, in qualità di presidente regionale commenta con soddisfazione questa decisione: “Finalmente sono state recepite le nostre osservazioni sulla professionalità necessaria all’esercizio della professione di guida turistica, visto che l’articolo 3 della legge europea 97 avrebbe permesso a chiunque ottenesse una abilitazione di guida turistica negli stati dell’Unione di operare anche in Italia. Ma il nostro lavoro si basa sulla conoscenza approfondita della storia, dell’arte, del paesaggio locale e in questo momento è doveroso e necessario tutelare il nostro patrimonio e le nostre competenze. Per portare in giro i turisti in tutta l’Italia c’è già la figura dell’accompagnatore turistico, che esiste anche per i tour provenienti dall’estero. Altra cosa è la specializzazione della guida, la sua preparazione, il suo radicamento sul territorio. Adesso il Governo si è impegnato a sospendere l’efficacia dell’articolo 3 della legge europea, riconoscendo in questo modo non solo l’importanza della nostra professione in un paese come l’Italia ma soprattutto garantendo al cliente competenza e cultura locale”.