Il comitato per la difesa di San Rossore ne è convinto: il Parco non è meglio di come gli scout Agesci lo hanno trovato.
Per dimostrarlo, ha programmato un sopralluogo per domenica mattina, al quale invita tutti i cittadini, ma ha anche scattato qualche foto.
Secondo Alessandro Spinelli, autore delle foto sotto, "Appaiono evidenti i danni provocati dalla falciatura, dal calpestio e dal transito di mezzi a motore di grosse dimensioni. Della copertura vegetale della zona davanti al vecchio campo sportivo trasformato in deposito mezzi e materiali non si è salvato niente.
Gran parte della superficie sembra essere desertificata: qui c'erano svariati nidi di gruccione e tane dei conigli selvatici che sono state ricoperte dalla sabbia".