Politica

Niente visite, i dubbi di Uniti per Calci

"Dopo due mesi il servizio non parte e l'amministrazione tace". La consigliera comunale Maila Mangini presenta un'interrogazione.

Erano state annunciate visite cardiologiche e possibilità di effettuare elettrocardiogrammi al distretto socio sanitario. Ma dopo due mesi il servizio non è ancora partito e Uniti per Calci, nell'ultimo consiglio comunale, ha presentato un'interrogazione per far chiarezza. 

"Il servizio, introdotto da Asl Toscana Nord Ovest e Società della Salute pisana, era stato annunciato a fine settembre con grande enfasi dal sindaco Ghimenti e dal vice sindaco, nel ruolo anche di vice presidente della società della salute, Ricotta, dichiarando che sarebbe stato attivo dall’inizio del mese di ottobre. Ad oggi, però - dicono da Uniti per Calci -  non solo il servizio non è partito, ma non vi è stata alcuna comunicazione da parte dell'amministrazione sui motivi del ritardo e sulla nuova data di inizio". 

Durante la seduta consiliare poi sono emerse alcune delucidazioni. "In seguito alla nostra richiesta il vice sindaco ha comunicato che, tenendo conto anche delle festività natalizie, il servizio dovrebbe essere attivato nel mese di gennaio 2025. Siamo sconcertati di apprendere questa comunicazione che arriva in seguito al nostro ennesimo sollecito", dichiara la consigliera Maila Mangini prima firmataria dell'interrogazione. 

Al centro del disappunto dell'opposizione non vi è solo il mancato avvio di un servizio quanto "la non trasparenza e la mancata informazione ai cittadini. Se si pensa a fare un annuncio con tanto di proclami perché, con correttezza e trasparenza, non si è pensato a informare la cittadinanza rendendo noti ritardi o "piccole migliorie" da effettuare? Ritardi o intoppi possono sempre accadere ma, anziché tacere è dovere di un'amministrazione informare e spiegare ai cittadini lo stato attuale delle cose. Non siamo disposti a tollerare superficialità e approssimazione quando in ballo ci sono aspetti fondamentali, quali la salute pubblica, dei cittadini. L'amministrazione dovrebbe impiegare la stessa energia ed enfasi che usa per gli annunci anche per aggiornare con precisione e puntualità i calcesani", conclude l'opposizione.