Politica

"Non ho avuto i documenti" e Mannini si incatena

Il consigliere comunale di Pisa 5 stelle continua la protesta

"I documenti che ho chiesto non sono mai arrivati". E così anche oggi, il consigliere 5 Stelle Mannini si è fatto trovare incatenato alla sedia del sindaco da assessori e consiglieri comunali. "Cosa dovrei pensare? - ha aggiunto - Io penso che i documenti che ho chiesto non ci siano".
Alle 15,30 si fa l'appello e il consiglio previsto per le 14,30 può cominciare (ma il sindaco non c'è).
È stato il consigliere Diego Petrucci di Noi adesso Pisa a chiedere l'appello dei presenti propedeutico all'avvio del consiglio oppure il suo scioglimento. Con Mannini seduto al posto del sindaco Filippeschi, il presidente aveva preferito attendere prima di iniziare. Ma Petrucci ha osservato che nessun regolamento prevede un posto riservato al sindaco: la protesta di Mannini, quindi, non poteva ritardare l'inizio della seduta. Il consigliere ha continuato la sua resistenza passiva ed è intervenuta la Municipale con le cesoie per "rimuovere" e liberare il consigliere. Con l'avvertimento di Petrucci : "vi ricordo che state allontanando un consigliere... Fate attenzione".
Prima di lasciare lo spazio riservato ai consiglieri comunali, Mannini ha lasciato un pinocchio di legno al presidente del consiglio: "se i documenti non esistono avete detto una bugia. Se esistono, non li ho avuti dopo che mi avevate detto che me li avreste dati".