Attualità

Nuovo look per San Marco e San Giusto

La riqualificazione dei due quartieri entra nel vivo: sicurezza idraulica, recupero dei siti dismessi delle ferrovie e un nuovo villaggio urbano

Ylenia Zambito e Marco Filippeschi

Una nuova strada per collegare i quartieri, interventi per la sicurezza idraulica, recupero dei siti industriali dismessi delle ferrovie, demolizione e ricostruzione dell'intero villaggio popolare di via Quarantola

Per i quartieri di San Marco e San Giusto arriva una variante urbanistica. "E' arrivato il momento di pagare il debito nei confronti dei due quartieri, che hanno dato tanto alla città pagando il prezzo dello sviluppo di Pisa". Queste le parole del sindaco Marco Filippeschi, che oggi ha presentato il progetto insieme all'assessore Ylenia Zambito.

Siti dismessi delle ferrovie (squadra Rialzo): secondo il progetto le Ferrovie avranno la possibilità di realizzare fabbricati da destinare a residenze e servizi al posto degli edifici esistenti in cambio della cessione al Comune di più del 60 per cento delle aree da destinare a verde e parcheggi  per i residenti.

Viabilità: La realizzazione di una nuova strada che passando sotto il cavalcavia metta in comunicazione i due quartieri senza passare da piazza Giusti.

Via Quarantola: recupero urbanistico dell'area delle case popolari tramite la demolizione e la ricostruzione di alloggi destinati a edilizia residenziale pubblica con elevata efficienza energetica, che saranno direttamente connessi per la mobilità urbana al People mover, in via di realizzazione.

"Vogliamo un quartiere popolare efficiente e accogliente -spiega Filippeschi- che rappresenterà un piacevole ingresso in città per i turisti in transito dall'aeroporto"

"La variante urbanistica è nella scia del recupero e del riuso dell'esistente -conclude Zambito- sia attraverso atti concreti che attraverso la partecipazione e l'organizzazione di eventi culturali volti a confrontarci con tutti gli operatori del settore per individuare strumenti e incentivi, a presentare idee e progetti volti al recupero del patrimonio edilizio esistente"