Sport

Vittoria allo scadere, Pisa da cardiopalma

Partita funambolica quella disputata dai nerozzurri contro l'Arzachena, di fronte a un nutrito gruppo di tifosi pronti a tutto per la squadra

Trasferta dalle emozioni forti, quella vissuta oggi in Sardegna da squadra e tifosi neroazzurri. Ad Olbia contro l'Arzachena è finita 3-4 per gli undici di Gautieri, ma quanta sofferenza.

La sequenza dei gol e i minutaggi parlano da soli. Dopo appena 13' ci ha pensato Negro a sbloccare il risultato, ma al 29' Curcio ha subito ristabilito la parità per i padroni di casa. A seguire il Pisa migliore di giornata, in gol al 35' con Di Quinzio e ancora nel recupero con Negro, così da chiudere il primo tempo sull'1-3.

Un risultato confortante solo all'apparenza, perché nel secondo tempo l'Arzachena ha rialzato la testa è ha infilato due gol, al 64' con Lisai e al 67' di nuovo con Curcio. Tre minuti da harakiri che hanno portato i nerazzurri sul 3-3 fino ai minuti di recupero. Partita chiusa, ma anche questa volta solo all'apparenza, perché Masucci, allo scoccare del 91', non si è lasciato sfuggire il gol vincente.

In classifica il Pisa torna al terzo posto, scavalcando la Viterbese oggi sconfitta e accorciando sul Livorno primo in classifica, fermo per il turno di riposo.