Attualità

Palazzo Blu, il crimine nella letteratura

Dal 16 Marzo al via la rassegna Letteratura 2025, un viaggio tra romanzi e omicidi senza movente con studiosi e docenti universitari

La letteratura si confronta con il lato oscuro dell’animo umano nella nuova edizione degli incontri di Palazzo Blu. Letteratura 2025, curata da Maria Cristina Cabani e Alberto Casadei, quest’anno apre lo sguardo alla narrativa internazionale per esplorare il tema dell’omicidio senza movente, un argomento di tragica attualità affrontato attraverso quattro celebri romanzi.

Dal 16 Marzo, studiosi ed esperti guideranno il pubblico nella lettura di opere che hanno scavato nelle profondità della violenza insensata e dell’assenza di ragioni dietro il crimine. Si parte con "Lo straniero" di Albert Camus, dove l’indifferenza del protagonista Mersault di fronte all’omicidio e alla sua stessa condanna diventa simbolo di un’esistenza priva di senso. Il 6 Aprile si prosegue con "El túnel" di Ernesto Sabato, che racconta la mente di un femminicida, anticipando temi oggi drammaticamente centrali nel dibattito sociale.

Il 27 Aprile sarà la volta di "A sangue freddo" di Truman Capote, romanzo-verità che rivoluzionò il modo di raccontare la cronaca nera, suscitando un acceso dibattito sul rapporto tra realtà e finzione. A chiudere la rassegna, l’11 Maggio, sarà "La città dei vivi" di Nicola Lagioia, un libro che trasforma un tragico fatto di cronaca romana in una riflessione sulla natura del male e sulla responsabilità collettiva.