Cronaca

Affonda peschereccio, salvati due uomini

E' successo nelle acque di Marina di Pisa. I due uomini trovati dalla Capitaneria di Porto aggrappati ad un salvagente in mare aperto

Due pescatori sono stati recuperati nella tarda mattinata di stamani, in mare, aggrappati all’apparecchio galleggiante salvagente, il cosiddetto “atollo” che faceva parte delle dotazioni di sicurezza del peschereccio, affondato poco prima al largo di Marina di Pisa.

La segnalazione è giunta da un altro pescatore, preoccupato dal mancato rientro di un altro peschereccio con due uomini a bordo, che aveva incrociato in mare durante la notte. 

Sulla base delle informazioni ricevute, una motovedetta è stata inviata sulla zona e dopo alcuni minuti di ricerca, nonostante il mare mosso, i militari della Guardia Costiera sono riusciti ad individuare i due marittimi, in acqua, aggrappati all’atollo. 

Del peschereccio invece nessuna traccia. I due, in acque da diverse ore e in una fase iniziale di ipotermia, sono stati recuperati ed immediatamente portati a Livorno dove il 118 li ha portati in ospedale. 

Dalle prime ricostruzioni pare che il peschereccio sia affondato a seguito di una falla intorno alle 6:30 del mattino, in maniera talmente rapida da non dare modo ai due occupanti di lanciare l’allarme. 

La Guardia Costiera, dopo avere condotto in salvo i pescatori, è tornata sul punto del naufragio per verificare eventuali tracce di inquinamento che, tuttavia, sembra scongiurato. Nelle prossime ore sarà chiarita meglio la dinamica del fatto.