Attualità

Pediatri arrestati, le mamme raccolgono le firme

Manifestino affisso all'interno di un ambulatorio, nella frazione di Navacchio. "Mio figlio rivuole il suo dottore", si legge nella petizione

Hanno scritto e affisso un manifestino all’interno dell’ambulatorio del pediatra, nella frazione di Navacchio. E stanno raccogliendo anche le firme a favore dei medici agli arresti domiciliari per il caso del latte in polvere.

Le mamme pisane non si danno per vinte. E preannunciano battaglia in difesa dei loro medici.

Una petizione a favore dei pediatri indagati per l'inchiesta dei Nas sulla prescrizione di latte in polvere, è stata lanciata dalle mamme dei bambini loro pazienti. Alla vigilia degli interrogatori di garanzia, non c'è solo la solidarietà sul web, con gruppi che nascono soprattutto su Facebook ma anche una raccolta di firme affissa nella sala d'aspetto di un ambulatorio a Navacchio. Molte finora le adesioni.

“Il nostro pediatra – è scritto nel manifestino affisso in sala d'aspetto – non ha mai consigliato latte artificiale al posto del latte materno. Se ha ricevuto compensi (come del resto molti altri medici in Italia e da sempre non da ora) restituirà ciò che deve. La malasanità è altro... Rivoglio il mio pediatra, mia figlia lo aspetta, mio figlio rivuole il suo dottore”.

E ancora: “No alla radiazione dall'albo, no alla sospensione a tempo indeterminato. Forza dottore, i piccoli pazienti l’attendono”.