Cronaca

Il bando Percorsi di innovazione premia il Charity Shop

5 associazioni della provincia si sono aggiudicate un finanziamento per progetti di volontariato: a Pisa il Cif apre il Charity Shop

Il Centro italiano femminile aprirà a Pisa un Charity Shop, un negozio solidale che venderà oggetti realizzati dai detenuti del carcere don Bosco e da cittadini e volontari. 

Il progetto è stato finanziato grazie al Bando Percorsi di innovazione, promosso da Cesvot, Coge Toscana e dalla Consulta regionale delle fondazioni bancarie della Toscana, con l’obiettivo di sostenere i migliori progetti del volontariato toscano in ambito sociale, culturale, ambientale e sanitario.

Le associazioni vincitrici saranno premiate venerdì 21 giugno dalle 15 alle 18 a Firenze, nel Convitto della in occasione della presentazione del libro Insieme si può. Volontariato e fondazioni bancarie un’alleanza per l’innovazione sociale che racconta dieci anni del bando Percorsi di innovazione.

Dei 71 progetti finanziati, 5 sono stati ideati da associazioni di Pisa e Provincia, che si sono così aggiudicate un finanziamento totale di 88mila euro.

Di questi, due sono promossi dal Centro italiano femminile. Oltre al Charity Shop, i cui ricavati delle vendite saranno destinati al sostegno dei detenuti senza famiglia e ad altri soggetti in difficoltà e a cui collaboreranno Casa della donna, l’associazione Controluce, El comedor, Caritas e Coop, il Cif, aprirà anche un Alzheimer Cafè, uno spazio innovativo di incontro e scambio di esperienze tra pazienti, familiari ed esperti che una volta a settimana accoglierà per tre ore i malati di Alzheimer. Il progetto vedrà la collaborazione del comune di Vicopisano, della Società della salute, Aima, Misericordia e di altre realtà del territorio. Sempre a A Vicopisano la Misericordia, insieme alla Pubblica assistenza di Pisa, attiverà una rete di sostegno ad anziani fragili ultra 65enni.

L’associazione Famiglia aperta di Caprona, in collaborazione con il Centro affidi e molte altre associazioni e scuole del territorio, promuoverà con il progetto Una famiglia tira l’altra, con l’obiettivo di attivare dei percorsi di accoglienza e di solidarietà civica per famiglie e ragazzi fragili.

A Volterra, invece, l’associazione Mondo nuovo con il progetto Lolli e i cavoli suoi avvierà dei percorsi terapeutici e riabilitativi per minori con svantaggio cognitivo all’interno della struttura di agricoltura sociale Orto del Lolli. Il progetto si svolgerà con il sostegno della Società della salute e in partenariato con numerose aziende e associazioni del territorio.