Politica

Piazza Cavallotti, polemica sulle nuove panchine

Zuccaro (M5S):”Non intonate all'arredo urbano”. Bongiovanni (PD): ”Sono il segno di una città accogliente e aperta alla contemporaneità”

Una delle nuove panchine in piazza Cavallotti

Non mancano molti giorni alla fine dei lavori di piazza Cavallotti, la piccola piazza che si trova tra piazza dei Miracoli e quella dei Cavalieri, proprio davanti alla facoltà di Lingue.

Il restyling della piazza, inserito nel progetto di riqualificazione di via Santa Maria prevede, tra l’altro, la sostituzione dell’asfalto con la lastricatura, l’allargamento delle aiuole, un nuovo cedro del libano e l’installazione di una nuova illuminazione con lanterne sulle facciate e luci scenografiche per valorizzare gli alberi. E, infine, saranno messe nuove panchine sulle quali, però, non tutti sono d’accordo.

“Le nuove panchine in Piazza Cavallotti – sottolinea Elisabetta Zuccaro, capogruppo in Consiglio xomunale del Movimento 5 Stelle - non ci sembrano per nulla intonate all'arredo urbano di una piazza storica. E' vero che il gusto estetico è soggettivo, ma qui ci sfugge il criterio di approvazione della Sovrintendenza”.

“Sui gusti non si discute – dichiara, invece, la consigliera Patrizia Bongiovanni (PD) - e tanto meno su i criteri utilizzati dalla Soprintendenza. La scelta di mettere queste panchine nel centro storico è il segno di una città accogliente e aperta alla contemporaneità e non soltanto agli esercizi di stile”.