Cadaveri e fantasmi per denunciare la strage silenziosa nei luoghi di lavoro e ricordare alle imprese e alla politica che "la sicurezza è un valore, non un costo". Queste le modalità e le motivazioni del flash mob andato in scena ieri su iniziativa di Cgil, Cisl e Uil di Pisa.
Una iniziativa che si inserisce nella campagna nazionale "Fermiamo le stragi nei luoghi di lavoro", con i sindacati che chiedono un nuovo patto per la salute e la sicurezza.
Formazione, scuola, controllo, ricerca, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza in ogni luogo di lavoro, contrattazione e qualità delle imprese i punti fondamentali delle rivendicazioni dei sindacati, per porre fine a una strage inaccettabile.