Dopo il periodo di emergenza sanitaria sono riprese le attività di controllo per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. I controlli vengono effettuati da personale specializzato della Polizia Municipale, tramite l’utilizzo delle “e-killer”, telecamere di nuova generazione che riescono a individuare i responsabili dell’abbandono, di cui l’Ufficio Ambiente del Comune si è dotato dallo scorso anno.
Nel mese di giugno sono state 15 le sanzioni elevate nei 21 siti monitorati dalle telecamere, per un totale di 2.100 euro di importi; nel mese di maggio sono state multate 12 persone per un totale di 1.350 euro, mentre nei precedenti mesi di lockdown, le multe elevate sono state 8 ad aprile e 10 a marzo. Complessivamente negli ultimi 4 mesi sono stati 45 i furbetti dei rifiuti individuati e sanzionati.