Attualità

Abusivismo e contraffazione, tavolo in prefettura

Associazioni di categoria, Comuni, università e forze dell'ordine uniti nelle strategie volte a prevenire e contrastare i due fenomeni

Nuova riunione oggi in prefettura per il tavolo dedicato alla prevenzione e al contrasto dell'abusivismo e della contraffazione.

Hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria delle attività industriali, commerciali ed artigianali, i sindaci firmatari dell’accordo, le polizie municipali, l’università di Pisa, il provveditorato agli studi e le forze di polizia. Obiettivo, spiega la prefettura "Avviare un’azione sinergica nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo".

"Nel corso dell’incontro - si legge in una nota- si è proceduto ad una disamina congiunta delle strategie da adottare per il contrasto coordinato a tale fenomeno: attraverso un report mensile, il referente di ciascuna associazione di categoria e i Comuni trasmetteranno alla prefettura le segnalazioni ricevute dai propri aderenti e le rilevazioni del fenomeno all’interno dei territori comunali interessati. Tali dati, esaminati nel corso di appositi comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, consentiranno di indirizzare strategicamente i servizi coordinati di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, al fine di efficacemente contrastare il fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo".

"Nell’epoca emergenziale in corso - conclude la prefettura- la salvaguardia delle imprese e della concorrenza leale rappresenta un presupposto indispensabile per la tutela del settore economico, rendendo quanto mai necessaria un’attività sinergica e programmata per il contrasto ad ogni forma di concorrenza illecita e sleale e per promuovere ad ogni livello, compreso quello scolastico, la cultura della legalità e del consumo consapevole”.

Il tavolo per il monitoraggio e il supporto alle attività di prevenzione e repressione degli illeciti è stato istituito in attuazione del protocollo di intesa siglato in prefettura il 22 luglio 2020.