La Polizia di Stato di Pisa ha dato ieri esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino centroamericano di 20 anni, da diversi anni residente a Pisa, indagato per il reato violenza sessuale aggravata perché compiuta nei confronti di una ragazza minorenne, di 17 anni. Violenza che sarebbe avvenuta in una abitazione nella disponibilità del ventenne in zona stazione a Pisa.
"Le indagini - hanno fatto sapere dalla Questura -, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica dottor Sisto Restuccia e svolte dalla Squadra Mobile di Pisa, hanno consentito di ricostruire un quadro gravemente indiziario nei confronti dell’indagato, che avrebbe in una notte dei primi di Giugno attirato con la persuasione la giovane vittima, conosciuta qualche giorno prima ad una festa, nell’abitazione in suo possesso e poi l’avrebbe costretta a subire atti sessuali".
Il racconto della vittima, che avrebbe trovato il coraggio di denunciare assieme ai genitori l’abuso subito negli uffici della Questura, ha consentito l’apertura delle indagini, condotte dalla Polizia di Stato. A seguito di altre testimonianze raccolte, che avrebbero confermato i fatti, il Pm ha chiesto e ottenuto dal Gip la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il giovane, che nel frattempo aveva acquistato un biglietto aereo per fare rientro nel proprio paese d’origine, è stato rintracciato e arrestato ier dagli uomini della Squadra Mobile di Pisa e della Polizia di Frontiera Aerea dell'aeroporto di Milano Malpensa, dove era pronto per imbarcarsi sul volo prenotato.
Una volta arrestato è stato riportato a Pisa e sottoposto ai domiciliari.