È stato arrestato l’autore dell’aggressione avvenuta al Parco Stampace lo scorso 17 Settembre, che ha ridotto in fin di vita un giovane ucraino di 32 anni. La squadra mobile della Questura di Pisa ha eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un venticinquenne di origine senegalese, irregolare sul territorio nazionale, accusato di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito, la vittima aveva subito il furto del portafoglio nella notte in zona aeroporto. Nel pomeriggio, insieme alla madre, si era messa alla ricerca del responsabile e lo aveva individuato sulle panchine del Parco Stampace. Alla richiesta di restituzione del maltolto, l’uomo aveva reagito con violenza colpendo ripetutamente al volto il 32enne, che era caduto a terra privo di sensi.
Sul posto sono intervenute immediatamente le volanti della Questura e i sanitari del 118, che hanno trasportato il giovane al pronto soccorso di Cisanello. Le condizioni sono apparse subito gravissime: una forte emorragia cerebrale lo ha costretto al ricovero in terapia intensiva, dove si trova ancora oggi in prognosi riservata.
Le indagini sono scattate subito dopo l’aggressione. Gli agenti hanno raccolto informazioni preziose e, sin dalla notte successiva, si sono messi sulle tracce dell’uomo, che nel frattempo si era disfatto del cellulare e aveva tentato di far perdere le proprie tracce. L’individuazione è arrivata il giorno seguente nei pressi della stazione ferroviaria di Pisa.
Il 25enne, con precedenti alle spalle, è stato arrestato per tentato omicidio in relazione alla gravità dei fatti e al concreto pericolo di fuga, su disposizione della Procura della Repubblica di Pisa