Attualità

"Al centro prelievi un cartello irrispettoso"

Un lettore di QUInews ha inviato una lettera firmata per segnalare un'affissione presente in piazza Manin, che ritiene irriguardosa verso gli utenti

Il cartello segnalato dal cittadino

Un avverbio di troppo che, forse, poteva essere evitato. Per questo, un cittadino di Pisa si è rivolto a QUInews con una lettera firmata, relativamente al centro prelievi di piazza Manin. Dove, a suo avviso, un cartello riporta una frase avvilente nei confronti delle persone che si trovano a dover frequentare il luogo.

"Al centro prelievi di Piazza Manin a Pisa qualche lavoratore ha affisso il simpatico cartello, appiccicato col lo scotch, che invita, 'quando compare il vostro numero di prenotazione', a 'recarsi velocemente allo sportello corrispondente'.

Si dà il caso che chi va a effettuare dei prelievi è assai probabile che abbia un qualche problema di salute. Magari è anziano. Magari cammina con difficoltà. Magari già alzarsi dalla sedia gli richiede un certo sforzo. In uno dei casi migliori, potrebbe essere una futura mamma con un pesante pancione. Ora, vogliamo mortificare persone che hanno già i loro problemi (se non altro, non sono lì per diletto) mettendogli anche la fretta di doversi recare velocemente allo sportello, perché qualcuno qui ha furia, non sia mai che per arrivare allo "sportello corrispondente" si impieghino cinque o dieci secondi in più?

Potrei capire un 'recarsi subito allo sportello', cioè senza frapporre altro in mezzo; ma se uno, veloce non ci può proprio andare? Mi sembra un cartello molto brutto, sciocco, inopportuno e irrispettoso dell'utenza. Vorrei proprio sapere chi ha avuto la bella pensata: forse non ha capito bene dove lavora. I suoi superiori sono d'accordo? Evidentemente sì, se il cartello è ancora lì. Anche loro forse non hanno chiaro cosa significa lavorare nella sanità pubblica, con chi si lavora e per chi si lavora.

Chi al centro prelievi ha tutta questa passione per la velocità può fare domanda di trasferimento al 118 o al Pronto Soccorso, ché lì c'è sempre bisogno. Magari trova ritmi più adatti a lui; e magari al suo posto al centro prelievi assumono qualcuno più gentile".

(Lettera firmata)