Cronaca

Ritrovato un microtelefono al Don Bosco

Gli agenti della Polizia Penitenziaria, durante una perquisizione, hanno trovato il minuscolo mezzo di comunicazione, immediatamente sequestrato

Il caso del carcere delle Sughere di Livornodove appena un mese fa era stato ritrovato un microtelefono, non è rimasto isolato. In una camera di pernottamento del carcere "don Bosco" di Pisa, infatti, la Polizia Penitenziaria ha ritrovato un altro microtelefono, che era stato nascosto.

A riportarlo è il sindacato della funzione pubblica Fp Cgil Toscana. "Durante una perquisizione al terzo piano del reparto giudiziario, gli agenti hanno rinvenuto un microtelefono cellulare, che è stato immediatamente sequestrato - hanno spiegato - riteniamo che siano urgenti e necessari interventi per effettuare le schermature, al fine di evitare ogni comunicazione dall’interno del carcere".

"Un plauso al personale di polizia penitenziaria, coordinato dall’ispettrice di sorveglianza - hanno concluso - che hanno portato a termine la brillante operazione, con l’auspicio che possa essere loro attribuito, il giusto riconoscimento".