Una lettera scritta con la mente, un addio che è anche un atto d’amore e di coraggio. È L’ultima lettera di Yanez, lo spettacolo che giovedì 24 Aprile alle 21 animerà il palco del Teatro Nuovo di Pisa in occasione dell’80° Anniversario della Liberazione. Una produzione firmata Binario Vivo APS, scritta dalla drammaturga pisana Annick Emdin, che firma anche la regia assieme a Carlo Scorrano.
La scena si apre in una cella, dove Bruno – partigiano interpretato da Francesco Pelosini – attende la sua esecuzione. Le ore scorrono lente e pesanti, ma nella sua mente scorre una lettera rivolta alla sua compagna Titti, impersonata da Cecilia Casini. Titti, incinta di lui, risponde da lontano, immaginando e ricostruendo un dialogo che sfida la prigionia e la guerra. Tra i due nasce così un carteggio interiore che mescola ricordi d’amore, vita condivisa, sogni, paure e battaglie, restituendo allo spettatore un potente affresco della Resistenza, fatto di intimità, dolore e speranza.
Nello scontro tra la fine imminente e una nuova vita che sta per nascere, lo spettacolo trova la sua forza poetica e civile. In questo viaggio tra la memoria e il cuore, lo spettatore è chiamato a interrogarsi su cosa significhi amare in tempo di guerra e resistere in nome della libertà.
Il lavoro di Annick Emdin – autrice pisana classe 1991, con alle spalle importanti esperienze in drammaturgia e sceneggiatura – si inserisce nel cartellone 2024/2025 del Teatro Nuovo, sostenuto da Fondazione Pisa, soci Coop Pisa e Unicoop Firenze. L’ultima lettera di Yanez è l’ultimo tassello di un percorso artistico che unisce parola, impegno e sentimento.