Attualità

L'albero sostenibile che promuove il riciclo

Metallo e plastica gli elementi alla base dell’opera alta 9 metri e frutto della collaborazione di Fondazione Pisa e Scart con oltre mille studenti

Un albero di Natale prende forma da materiali riciclati per lanciare un messaggio di attenzione all'ambiente. Sarà acceso mercoledì 7 Dicembre alle 17,30 , di fronte a Palazzo Blu, l'albero di Natale della Fondazione Pisa, realizzato per il terzo anno consecutivo in partnership con Scart (laboratorio artistico del gruppo Hera).  Metallo e plastica elementi guida dell’opera, alta 9 metri e frutto di un progetto corale che coinvolge oltre mille studenti.

Un richiamo all’uso responsabile della plastica e, soprattutto, al suo recupero. Un albero unico che, sottolinea la Fondazione Pisa "Parla della necessità impellente di un mondo molto più attento all’uso e alla tutela delle proprie risorse. A cominciare dalle acque, le più impattate dall’abbandono della plastica".  

A Comporre l'anima dell'opera sono circa 40 gabbie metalliche che hanno contenuto cisternette per il trasporto di liquidi industriali. Queste sono state poi riempite di materiale plastico raccolto e selezionato dagli studenti degli istituti comprensivi nella prima metà di Novembre e decorate con manufatti, sempre in plastica, realizzati dai giovani del Russoli. A completare il tutto sono circa 2.000 luci a led a basso consumo energetico.

La plastica utilizzata proviene sia dal post consumo (bottiglie in Pet di olio, bibite e acqua, flaconi di detersivo, ecc.) che da scarti produttivi. Ad esempio, vi è un impiego diffuso delle cosiddette preforme, gli involucri di plastica che nei processi industriali vengono scaldati e soffiati per assumere poi le forme più diverse. Complessivamente, si stima che siano oltre 3.000 gli oggetti di plastica con cui è realizzato l’albero.

Non resta che aspettare il 7 Dicembre, giorno in cui la città punterà gli occhi su Palazzo Blu per assistere all'accensione dell'opera d'arte figlia del riciclo.