192 etilometri positivi, il 75% dei 257 effettuati da Settembre. Per Pisanite, il servizio di prevenzione dei rischi connessi alla movida, è tempo di bilancio.
Il progetto, finanziato dal Comune di Pisa, è gestito dalla cooperativa sociale Arnera e coordinato dalla Società della Salute della Zona Pisana. Inaugurato a Maggio, nei giorni scorsi ha chiuso anche la sua stagione autunnale e dà appuntamento a primavera.
In tutto sono state 337 le persone incontrate nei fine settimana da settembre in poi: nella stragrande maggioranza giovani, due terzi dei quali (66%) fra i 18 e i 25 anni e un quarto fra i 26 e i 30 (25%) mentre i minorenni si fermano al 5% e gli over 30 al 4.
I kit distribuiti sono stati 257, ciascuno contenente etilometro monouso con scala alcolemica, mascherina, gel disinfettante e una depliant con i contatti telefonici in caso di emergenza; 247, invece, le informazioni date su alcol, sostanze stupefacenti e malattie sessualmente trasmissibili. Otto, invece, gli interventi di riduzione del danno.
“Lo si era già chiaramente capito alla luce dell’esperienza fatta nei mesi estivi, ma anche i dati del periodo autunnale ribadiscono la necessità di un servizio di questo genere nelle piazze della Pisa by night anche per tutti i giovani dei comuni limitrofi che, nei fine settimana, frequentano le piazze e le strade del centro cittadino – ha detto la presidente della SdS Pisana Gianna Gambaccini -: per questo ringrazio tutti gli operatori di strada impegnati per l’importante servizio che hanno svolto e garantisco fin da ora che ripartiremo a Primavera”.