Il falso allarme bomba alla sinagoga di una ventina di giorni fa, dopo le indagini condotte dalla Digos, si è risolto con una denuncia per simulazione di reato nei confronti di un cittadino pisano.
Come riportato dalla Questura, infatti, la rapida ricostruzione dei fatti ha permesso di evidenziare come il materiale rinvenuto nelle immediate vicinanze della sinagoga non fosse stato collocato lì con l'intento di creare allarme. "Al contrario - spiega in una nota la Questura - si è trattato della conseguenza meramente casuale a seguito di una serata goliardica passata da un uomo nel centro della città".
Così, si è resa necessaria la denuncia nei confronti dell'indagato. "In quanto - continua il testo - il giorno successivo all’accaduto, oltre l’allarme già creato, si era recato dalle forze dell’ordine e in merito a quanto rinvenuto dalla Polizia vicino alla Sinagoga, ha inscenato una rapina di cui sarebbe stato vittima in altro luogo della città".
"Di fronte alle evidenze contestate - conclude la nota - l'uomo ha ammesso quanto fatto e si è scusato con le forze dell’ordine per l’allarmismo creato".