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Ammissione in Normale, 335 aspiranti per 80 posti

Al via le prove orali a Pisa e Firenze per l'ammissione alla Scuola Normale Superiore. Due terzi dei candidati esclusi con la preselezione

Palazzo della Carovana, sede della Scuola Normale Superiore di Pisa

Sono circa 335 i candidati a diventare allievi del corso ordinario della Scuola Normale Superiore che in questi giorni si stanno recando a Pisa per le prove orali della Classe di Scienze e della Classe di Lettere. Gli studenti che sostengono l’esame, circa il triplo dello scorso anno, hanno superato una preselezione fra oltre mille domande. Il criterio utilizzato per l’ammissione agli orali è stato quello dei voti più alti nell’ultimo triennio di studi, con il voto di maturità che non faceva punteggio.

I posti messi a disposizione sono 80: 32 sono per la Classe di Lettere e Filosofia (28 posti per il primo anno e 4 per il quarto anno); 44 per la Classe di Scienze (32 posti per il primo anno, 6 posti per il quarto anno, 6 posti per il quarto anno del corso “Materials and Nanotechnology” dell’Università di Pisa), nella sede di Pisa; 4 per la Classe di Scienze politico-sociali a Firenze.

Lunedì scorso, 24 agosto, sono iniziate le selezioni della Classe di Scienze, mentre da oggi prendono il via quelle della Classe di Lettere e Filosofia. Lunedì 7 settembre, a Palazzo Strozzi a Firenze, si terranno gli esami della Classe di Scienze politiche e sociali, che riguardano solo il quarto anno e coinvolgono ulteriori 14 candidati. È previsto per ognuno di essi il rimborso delle spese sostenute per il viaggio. Gli esami si svolgono davanti a una commissione, in presenza, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza.

I candidati provengono da tutte le regioni d’Italia: in particolare per l’ammissione alla Classe di Scienze (158 candidati in tutto), il maggior numero di aspiranti proviene da Puglia (18), Lombardia (16), Toscana (16). Per Lettere (177 candidati in tutto) il maggior numero di domande proviene da Toscana (30), Campania (14), Lazio (14).

Nei prossimi giorni è previsto inoltre il rientro degli allievi già iscritti nei rispettivi collegi e nelle strutture convenzionate. La Scuola, in virtù di un accordo con la Fondazione Monasterio, ha previsto test sierologici per tutti, circa 300 studenti compresi i nuovi ammessi.