Cronaca

Anche la Siulp chiede più agenti in città

Dopo gli scontri all’aeroporto, il sindacato di polizia attacca Molteni, “Organici all’osso”. Orlanza, "Inaccettabili maltrattamenti a polizia"

Dopo i gravi scontri avvenuti all’aeroporto di Pisa durante la manifestazione pro Palestina, il sindacato di polizia Siulp interviene con toni duri sul tema della sicurezza cittadina e delle condizioni di lavoro degli agenti. “Non sappiamo se il sottosegretario Molteni sia venuto a Pisa accogliendo il nostro appello, ma la città della Torre merita più giuste ed idonee attenzioni in tema di sicurezza” ha detto il segretario provinciale del Siulp di Pisa, Lara Biagini, facendo eco alle parole di due giorni fa da parte del Segretario Provinciale FSP Polizia di Stato di Pisa, Lorenzo Cardogna.

Secondo il sindacato, la situazione degli organici in Questura resta critica e gli ultimi avvenimenti ne sarebbero la prova più evidente. “Il personale della Questura impiegato per l’ordine pubblico era nettamente in numero esiguo per poter scortare ed arginare i circa diecimila manifestanti, operando oltre ogni limite, senza sostituzione, senza potersi rifocillare e senza poter espletare eventuali bisogni fisiologici, rimanendo sempre pronto ed operativo” ha aggiunto Biagini.

Il Siulp ha espresso solidarietà ai colleghi rimasti feriti e ha ribadito la necessità di un immediato potenziamento dell’organico. “L’innalzamento della fascia della Questura non è sganciato dal potenziamento del personale – ha spiegato Biagini – perché assegnazioni di poche unità non saranno mai sufficienti a compensare i pensionamenti imminenti”.

Biagini ha poi criticato le proposte politiche legate all’apertura di un Centro per i rimpatri in Toscana. “Un CPR non ha mai migliorato la sicurezza cittadina, si tratta solo di un mezzo da campagna elettorale, come lo è chiedere un posto fisso in ogni piazza quando gli organici sono ridotti all’osso”.

Infine, il segretario ha rivolto un appello al prefetto e al questore, invitandoli ad evitare toni esasperati e a garantire un confronto immediato con le rappresentanze sindacali. “Siamo la Polizia di Stato, un’istituzione democratica che gode ancora del consenso dei cittadini. Ma è necessario fermare le dichiarazioni che invocano l’uso del manganello e lavorare per tutelare sia chi manifesta pacificamente sia le donne e gli uomini in divisa”.

Sulla vicenda è intervenuta anche Alessandra Orlanza, esponente di Fratelli d’Italia, che ha espresso solidarietà agli agenti rimasti feriti durante gli scontri. “È inaccettabile che le forze dell’ordine siano frequentemente denigrate e maltrattate mentre i manifestanti possono agire con una libertà che sembra andare oltre il rispetto delle regole” ha dichiarato.

Orlanza ha sottolineato la necessità di un intervento deciso per rafforzare gli organici della Polizia di Stato a Pisa, richiamando l’attenzione del governo centrale. “Faremo la nostra parte, portando le nostre istanze a Roma, affinché venga affrontata ancora una volta la drammatica carenza di organico a Pisa, specialmente ora che la città è protagonista in Serie A, dove la gestione dell’ordine pubblico diventa ancor più cruciale.”