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Sul futuro del Pisa regna il silenzio

La proprietà prende altro tempo. La decisione sulla cessione delle quote azionarie era attesa per le 18 dopo una proroga concessa venerdì

L'offerta del fondo di Dubai, rappresentato dal banchiere svizzero Pablo Dana consiste in cinque milioni di euro più un bonus di un milione qualora il Pisa raggiunga la serie A in tre anni, con la promessa del ritorno in panchina di Rino Gattuso.

Ma parallelamente all'offerta della cordata dubaiana ce ne sarebbe un'altra, avanzata dal gruppo romano Italpol.

Secondo le indiscrezioni trapelate la proprietà dell'Ac Pisa 1909, rappresentata da Fabio Petroni, avrebbe chiesto altro tempo per valutare le offerte pervenute sul tavolo della trattativa per l'acquisizione della società. Quindi la decisione tanto attesa per il futuro del Pisa è rinviata al 22 agosto, termine ultimo accettato da Pablo Dana che ha fatto sapere che è disposto eventualmente ad alzare la sua offerta in maniera ragionevole.

Intanto Alexander Merkel passa ufficialmente al Bochum ancor prima del suo esordio in maglia nerazzurra, seguendo le orme di Scognamiglio, dopo soli 24 giorni di permanenza a Pisa, mentre la squadra si ritroverà a Tirrenia per la seconda parte del ritiro, con destinazione che alcune voci danno addirittura in Campania.