Nel primo caso un agente ha sedato una colluttazione in atto tra un nordafricano e un albanese, nel secondo il poliziotto è stato malmenato senza motivo da un detenuto magrebino.
"Si tratta di episodi gravi - ha detto la Uil Polizia penitenziaria che ha reso noti i casi - momenti di tensione gestiti con grande professionalità dal personale, che ha impedito conseguenze peggiori. Tutto questo - dice ancora il sindacato - in una spirale di violenza che sembra quotidiana e che avviene nell'indifferenza delle autorità regionali e nazionali. Chiediamo misure urgentissime".