Attualità

Aoup, chirurgia di un giorno con 16mila interventi

Festeggia 10 anni il centro clinico dell'ospedale, con numeri da record: in media si sono svolte più di 4 operazioni chirurgiche al giorno

L'Edificio 29 a Cisanello

All'Edificio 29 dell'ospedale Cisanello è festa per i 10 anni della "chirurgia di un giorno", ovvero la day surgery multidisciplinare nata sull'esempio di consolidate realtà dei Paesi a maggior propensione innovativa e attualmente diretta dal dottor Rocco Rago.

Da alcuni anni, in Aoup, la chirurgia di un giorno è divenuta un vero e proprio centro clinico strutturato, con sale operatorie e degenze autonome, inglobando pressoché tutte le branche chirurgiche grazie al progressivo affinamento delle tecniche e procedure sempre più mini-invasive. Tant'è che, in 10 anni, sono stati circa 16mila gli interventi effettuati.

La chirurgia diurna, o con un solo pernottamento, è naturalmente destinata a interventi di bassa o media complessità, garantendo così sostenibilità e qualità dell’assistenza sanitaria, soprattutto in una fase di contrazione della spesa sanitaria come quella attuale. Il centro, in breve, opera come piattaforma al servizio delle 20 chirurgie che vi afferiscono per questi interventi, ma anche per tutti quelli con durata inferiore ai 90 minuti.

E nei 10 anni trascorsi dalla sua apertura, la chirurgia breve ha ottenuto anche diversi riconoscimenti: nel 2015, ad esempio, l’Aoup è stata il primo ospedale in Italia, e tra i pochi in Europa, a effettuare interventi di paratiroidectomia in day surgery, cioè senza ricoverare il paziente, tutto nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza. Fra gli altri importanti traguardi raggiunti con lo staff multidisciplinare, in questo caso gli urologi, il trattamento laser e quello rezum in anestesia locale per l’ipertrofia prostatica benigna, con dimissione del paziente nell’arco di poche ore.