Nessuna aggressione fisica, né danni materiali, ma un episodio comunque grave. È quanto precisa l’Aoup in merito a quanto accaduto giovedì sera al Pronto soccorso di Cisanello, dove si è verificato un momento di forte tensione con tre familiari di un paziente. Secondo quanto riferito all’Osservatorio Aggressioni, si sarebbe trattato di un alterco verbale con minacce e atteggiamenti intimidatori nei confronti del personale sanitario, ma grazie all'intervento tempestivo della vigilanza interna e delle forze dell’ordine, la situazione è stata riportata alla calma prima che degenerasse. I familiari, dopo aver impugnato alcuni oggetti, tra cui un estintore, li hanno abbandonati senza provocare danni, persuasi a desistere da personale e vigilanza.
L’ospedale sottolinea che casi simili, sebbene spiacevoli, non sono purtroppo rari e si inseriscono in un contesto complesso in cui l’attesa e lo stress possono esasperare gli animi. Tuttavia, l’Aoup ribadisce il proprio impegno costante per la tutela degli operatori, attraverso un apparato di sicurezza articolato e ingenti investimenti. Tra le misure già in atto: vigilanza armata e non armata h24, presidi fissi di Polizia, sistemi di videosorveglianza, pulsanti antiaggressione e un numero di emergenza interno.