Lavoro

Appalto rifiuti, anche la Cgil chiede regole certe

L'appalto per il servizio rifiuti nell'area pisana da parte della Geofor continua a tenere banco. Il sindacato chiede "efficentamento del servizio"

Numerose prese di posizione politiche, tra le altre quella dei sindaci del Lungomonte ( vedi articoli correlati ) ma anche sindacale.

Il bando Geofor per l'assegnazione del servizio rifiuti sull'area pisana ( principalmente per il "Porta a porta") non convince i sindacati che già avevano contestato "La non congruità della base d’asta rispetto al costo del lavoro".

"Nell’incontro che si è tenuto il 28 di ottobre nonostante Geofor abbia comunicato di aver provveduto alla modifica del bando di gara immettendo maggiori risorse economiche, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito il rispetto di quanto sottoscritto nel verbale d’intesa", spiega la Cgil

"Le nostre priorità sono e continuano ad essere: l’applicazione del Ccnl di settore (Igiene Ambientale), il mantenimento dei livelli occupazionali, la salute e la sicurezza per tutti gli addetti"

"Dall’altro lato non accetteremo che questa operazione di corretta applicazione contrattuale sia scaricata sulle spalle dei cittadini con l’aumento della tariffa.
Le risorse vanno cercate nella remunerazione delle nuove attività previste, nei margini economici di Geofor e sull’efficentamento del servizio che peraltro già oggi ha un costo eccessivo per la carenza di impianti in grado di chiudere il ciclo dei rifiuti".